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UNI ISO 45001:2018 (salute e sicurezza nei luoghi di lavoro)

Lo standard UNI ISO 45001:2018 sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è stato  prorogato al 30 settembre 2021

La migrazione allo standard di salute e sicurezza sul lavoro UNI ISO 45001:2018 è stata prorogata al 30 settembre 2021 a causa delle oggettive difficoltà riscontrate dalle aziende ad effettuare il passaggio dalla precedente norma OHSAS 18001 all'attuale, durante l'emergenza sanitaria da Covid-19. Tale proroga è una tutela IAF, ossia dell'International Accreditation Forum che gestisce le certificazioni a livello mondiale e che vuole favorire le imprese nel completamento dell’iter di valutazione per conseguire la certificazione allo standard UNI ISO 45001:2018.

Che cos'è l' UNI ISO 45001:2018, il “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro"

L' UNI ISO 45001:2018 è il primo standard riconosciuto a livello internazionale sui "sistemi per la gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro" per tutte le aziende, enti pubblici e organizzazioni a vario titolo che intendano rendere più efficiente la gestione del rischio di malattie e infortuni sul lavoro, adottando degli standard migliori per prevenirle.. L'UNI ISO 45001:2018, già applicabile e certificabile, va a sostituire la Bs Ohsas 18001:2007 a conclusione di un periodo transitorio di 3 anni a partire dal 2018; sviluppato dall’International Organization for Standardization (ISO) con il contributo di esperti internazionali, e recepito anche dalla nomativa italiana, è la prima norma riconosciuta a livello internazionale che va a definire gli standard minimi di buona pratica per la protezione dei lavoratori in tutto il mondo.

Principi dell' UNI ISO 45001:2018 sulla salute e la sicurezza sul lavoro

Lo standard internazionale UNI ISO 45001:2018 sulla salute e la sicurezza sul lavoro si basa su alcuni principi cardine che aspirano a diventare principi fondanti delle misure a tutela del lavoratore in tutte le aziende. Tali principi si riconoscono nel:

  • Risk based thinking, ossia sull'approccio basato sul rischio, che sia predittivo o valutativo del medesimo, in modo da identificare gli aspetti su cui la gestione attuale può fallire, ma farne nello stesso tempo opportunità per migliorarsi
  • Analisi del contesto, compresi gli aspetti sociali, legali, normativi e urbanistici dell'ambiente in cui l'impresa opera, in modo da definire aspetti interni ed esterni che possono influenzarne la gestione
  • Valorizzazione della leadership nell'impegno alla nuova gestione
  • Coinvolgimento attivo e permanente dei lavoratori, a partire dai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Imprenscindibile la loro consultazione, per l'attuazione di politiche di prevenzione e per avere maggiore consapevolezza dei pericoli occulti
  • Disciplina di tutti gli aspetti dell'outsourcing, perchè è soprattutto tra appaltatori e collaboratori esterni che si verificano maggior infortuni e incidenti sul luogo di lavoro.

L'adozione dello standard internazionale UNI ISO 45001:2018 sulla salute e la sicurezza sul lavoro mira inoltre ad una migliore organizzazione aziendale con conseguente miglioramento del clima aziendale, senza dimenticare l'efficienza della nuova gestione, i cui risvolti saranno importanti anche in materia di riduzione dei costi per la sicurezza.

Come conseguire la certificazione UNI ISO 45001:2018 sulla salute e la sicurezza sul lavoro

Per conseguire la certificazione UNI ISO 45001:2018 sulla salute e la sicurezza sul lavoro, l'Ente Unico di Accreditamento italiano "Accredia" ha previsto, da parte dell'impresa richiedente, il superamento di appositi test e verifiche che mirano ad individuare all'interno dell'azienda e della sua struttura organizzativa, le risorse, i processi, le responsabilità e gli iter per un'efficiente politica aziendale di prevenzione degli infortuni sul luogo di lavoro. Sono di norma stabiliti due stage da superare, che condurranno in seguito alla verifica finale in Commissione.

In ogni caso, coloro che sono già dotati di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza secondo il vecchio standard (OHSAS 18001), dovranno adeguare il proprio sistema alla nuova norma entro e non oltre i 3 anni dalla pubblicazione della stessa (ricordiamo la scadenza prorogata al 30 settembre 2021).

Per ulteriori informazioni sulla certificazione UNI ISO 45001:2018 contatta Epar ...qui.

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